www.autonoleggiobellani.com


Vai ai contenuti

Noleggio Fiat 750

FIAT 750



> Clicca qui < per accedere al tariffario

FIAT 500:

La Fiat 500, un nome che lega in maniera indissolubile alla storia dell'Italia, rappresenta il made in Italy che ci riporta indietro nel tempo a pensare alla sua nastita , già nel 1936. In quegli anni Fiat cercava a tutti i costi di portare all'attenzione del pubblico, creando un'auto per tutti, un obiettivo che venne poi centrato parzialmente, prima con la Balilla e poi con la 500 Topolino. La Casa toriese cercò, infatti, di creare un'auto piccola ma perfetta, adatta alle esigenze ed al portafoglio degli italiani. Dopo anni di prototipi bocciati dai vertici Fiat Dante Giacosa, a capo dell'ufficio tecnico Fiat, diede i natali al progetto 110, in pratica l'erede della stessa Topolino, divenuta ormai troppo anziana per essere ancora appetibile. Auto pragmatica, la 110 era dotata di un bicilindrico quattro tempi da circa mezzo litro raffreddato ad aria, con trazione posteriore. Al momento della sua uscita, era letteralmente lo stato dell'arte della tecnica automobilistica.

L'impostazione del telaio era la medesima della 600 che stava per vedere la luce ed intorno alla meccanica lo stesso Giacosa impostò in prima persona la carrozzeria. Voleva ottenere un risultato che soddisfasse appieno Vittorio Valletta e perciò realizzò due maquette: una ispirata alla 600 e l'altra dal carattere più distinto, che trovò poi le preferenze di Valletta. Linee rastremate e tondeggianti caratterizzavano queste proposte, in maniera da contenere la superficie di lamiera, mentre tra le altre caratteristiche vi era la potenza non inferiore ai 13 CV, il consumo medio di 4,5 litri di carburante ogni 100 km, il peso inferiore ai 400 kg e lo spazio necessario ad ospitare almeno 2 persone. Il 18 ottobre del 1955 a Stupinigi si tenne una storica riunione durante la quale i prototipi vennero approvati con entusiasmo, dando vita alla Fiat Nuova 500 ed alla Autobianchi Bianchina.
Era l'estate del 1957 quando finalmente la Fiat Nuova 500 debuttò. Lunga 2,97 metri, dalla forma moderna ed originale, pesante 470 kg a vuoto, con un motore da 479 cc e 13 CV ed un consumo di 4,5 litri/ 100 km precisi, proprio come nel progetto iniziale. Unico neo il prezzo: 465.000 Lire sembravano decisamente troppe, visto il suo aspetto minimal. Anche la strumentazione era ridotta all'osso, i finestrini erano fissi ed il tergicristallo privo del movimento di ritorno. Insomma la Nuova 500 era troppo costosa se rapportata a quello che offriva.

Dopo soli tre mesi perciò, Fiat presentò la 500 in veste rinnovata e due distinte versioni: Normale (con vetri discendenti e finiture più accurate) e Economica (quasi uguale al modello originario ma con l'aggiunta di due posti posteriori. Vennero apportati anche aggiornamenti meccanici (+2 CV) e la velocità di punta arrivò a 90 km/h. La Fiat 500 Normale aveva un costo di 490mila Lire, mentre la Economica solo 440.000 Lire. Fu l'inizio del successo. Nel 1958 Fiat introdusse la 500 Sport, percependone il potenziale grintoso. La Fiat 500 Sport aveva 21 CV e toccava i 105 km/h, era una due posti secchi ed era caratterizzata da una fascia rossa sotto la linea di cintura. Si poteva avere con tetto rigido in metallo o con tettuccio apribile (metà anteriore della capote apribile e parte posteriore in metallo). Una configurazione giunta fino all'età moderna.




Torna ai contenuti | Torna al menu